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Anno XIII, Numero 6 - 30 giugno 2010
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In questo numero:

** NOTIZIE DALLA LETTERATURA

** REVISIONE DALLA LETTERATURA

** LINK UTILI

** LA CITAZIONE
NOTIZIE DALLA LETTERATURA a cura di Alessandra Negrini
+ IL LINGUAGGIO È UNA BARRIERA TRA OPERATORI SANITARI E PAZIENTI?
Barker, BMC Muscoloskeletal Disorders, 2009

Per quanto riguarda la lombalgia, la mancanza di un linguaggio comune divide operatori sanitari e pubblico generale in due gruppi distinti.
Barker ha studiato da una parte un gruppo di persone comuni, dall'altra un gruppo di operatori sanitari - medici generici, chiropratici, osteopati e fisioterapisti. Tra le persone comuni c'erano sia persone che avevano sofferto di mal di schiena che persone che non l'avevano mai avuto; il background socio-economico era estremamente vario.
Nessuna persona comune aveva familiarità con il concetto di "lombalgia non-specifica" e i soggetti stentavano a capire il significato della parola "acuto".
Le persone comuni conoscevano il termine "cronico" ma lo interpretavano in modo negativo: alcuni lo consideravano sinonimo di "grave", "incurabile".
Le persone comuni trovavano la definizione "instabilità" preoccupante, e alcuni pensavano che "interessamento neurologico" significasse che "c'è qualcosa che non funziona nella testa".
Spiegazioni chiare e comprensione perfetta sono essenziali e possono avere effetti a lungo termine sulla prognosi dei pazienti lombalgici in termini di benessere, funzione e disabilità.

+ VERTEBROPLASTICA PER FRATTURE VERTEBRALI DOLOROSE: È FINITA L'ERA?
Buchbinder e Kallmes, New England Journal of Medicine, 2009

Due studi randomizzati controllati (RCT) sulla vertebroplastica pubblicati dal New England Journal of Medicine confermano l'importanza di condurre studi clinici rigorosi - in particolare studi randomizzati con controllo placebo - per verificare l'efficacia anche di quegli interventi che sembrano più promettenti.
Per più di un decennio, i fautori della vertebroplastica hanno obiettato che la procedura era così efficace nell'alleviare il dolore da frattura vertebrale che non erano necessari RCT. Alcuni hanno addirittura affermato che gli RCT non fossero etici.
Ma i due RCT recentemente pubblicati hanno dimostrato che la vertebroplastica non è migliore del trattamento simulato. In altre parole, un intervento eseguito su centinaia di migliaia di pazienti ogni anno in tutto il mondo non sembra portare benefici terapeutici.
I due RCT fanno pensare che il successo nel trattamento osservato in migliaia di pazienti in migliaia di ospedali possa essere stato ingannevole. I singoli operatori - anche coloro che seguono i pazienti con attenzione - non sono in grado di differenziare gli effetti di un trattamento specifico da quelli relativi alle aspettative, alla storia naturale favorevole e ad altre influenze non specifiche. Solo gli studi randomizzati con gruppi di controllo appropriati possono confermare le loro impressioni.
"Nel nostro studio abbiamo osservato che molti pazienti si sentivano decisamente meglio dopo la vertebroplastica. Ma lo stesso miglioramento è stato osservato nei pazienti che sono stato sottoposti a un intervento simulato. Non abbiamo osservato differenze statisticamente significative tra i due gruppi," afferma Kalmes.
REVISIONE DALLA LETTERATURA a cura di Fabio Zaina

+ AUTOGESTIONE DELLA CERVICALGIA E DELLA LOMBALGIA E LA RILEVANZA DELLE INFORMAZIONI FORNITE DURANTE IL TRATTAMENTO
Escolar-Reina P et al. (Murcia, Spain). Arch Phys Med Rehabil 2009;90:1734-1739
Da "Revisione della Letteratura - GSS 1/2010"

I pazienti vogliono consigli efficaci. Sembra una cosa ovvia, ma non lo è, come dimostrano i risultati di questo studio. Non basta l'autorevolezza del rieducatore per indurre i pazienti ad adottare determinate strategie di gestione, ma è necessario che venga spiegata l'efficacia degli accorgimenti oltre alle informazioni sul problema che si sta gestendo. La comunicazione è quindi fondamentale, e non è solo questione di fornire informazioni corrette, ma di fornirle in un modo corretto che motivi e che stimoli la collaborazione.
LINK UTILI
+ http://www.partecipasalute.it/cms_2/node/1513

I TRANELLI DEL GREENWASHING
Manzoni lavò i suoi panni in Arno, i pubblicitari di oggi sciacquano le loro campagne nel verde.
Come può il cittadino difendersi dagli imbrogli creati ad arte dagli esperti del marketing?

+ http://www.partecipasalute.it/cms_2/node/1511

L'EFFICACIA DEI TRATTAMENTI TOPICI PER LA CURA DEL DOLORE LOCALE
Gel, creme e spray che contengono antidolorifici come ibuprofene,diclofenac, ketoprofene e piroxicam sono sicuri ed efficaci per trattare il dolore locale, secondo quanto sostengono i ricercatori Cochrane.

+ http://www.isico.it/ricerca/default.htm

Isico è un Istituto fortemente impegnato nelle attività di ricerca, svolta in stretta collaborazione con i principali Istituti di Ricerca ed Università Italiane e straniere impegnate nel settore delle patologie vertebrali.
LA CITAZIONE
Il talento dell'innovatore consiste nel vedere ciò che tutti hanno visto e pensare quello che nessuno ha pensato. (C. Bernard)

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