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Anno XVII, Numero 9 - 31 dicembre 2014
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In questo numero:

** NOTIZIE DALLA LETTERATURA

** GIORNATA DI AGGIORNAMENTO GSS 2015

** CONGRESSO SOSORT 2015

** LINK UTILI

** LA CITAZIONE


NOTIZIE DALLA LETTERATURA
a cura della Segreteria Scientifica del GSS
http://www.gss.it/segret.htm

+ IN CHE MODO YOGA E STRETCHING AIUTANO LE PERSONE CHE SOFFRONO DI MAL DI SCHIENA CRONICO?
Sherman KJ, Archives of Internal Medicine, 2011
Sherman KJ, Evidence-Based Complementary and Alternative Medicine, 2013

Uno studio randomizzato controllato del 2011 ha dimostrato che lo yoga e lo stretching sono moderatamente efficaci sul mal di schiena cronico. Ma cosa li rende efficaci?
Un nuovo studio condotto da Karen Sherman ha rilevato che i due trattamenti seguono dei meccanismi terapeutici sovrapposti. Per quanto riguarda lo yoga, il 36% del miglioramento è dovuto ad un aumento della “self-efficacy”(*), il 19% deriva dal miglioramento della qualità del riposo e il 9% dagli esercizi sulla colonna. Per lo stretching invece, il 23% del miglioramento è dovuto ad un aumento della self-efficacy, il 14% dagli esercizi sulla colonna e il 50% da una combinazione di fattori. Inoltre, il rilassamento e un’aumentata consapevolezza contribuiscono agli effetti terapeutici dello yoga, mentre un incremento dell’esercizio specifico e l’abilità nel seguire una routine contribuiscono agli effetti dello stretching.
Questi risultati sono dovuti alla varietà dei meccanismi terapeutici che questi trattamenti tengono in considerazione. Quando gli operatori sanitari trattano il mal di schiena, spesso tengono in considerazione solamente gli obiettivi di base: l’intensità del dolore, la funzionalità fisica e il rientro al lavoro.
Questo studio suggerisce che gli aspetti a cui guardare sono invece molti di più, come ad esempio la self-efficacy, il rilassamento, il miglioramento della consapevolezza e i benefici che derivano dalla capacità di seguire un regime promotore del benessere sia fisico che mentale.
(*) “Self-efficacy”: insieme delle delle convinzioni che le persone possiedono riguardo alle proprie capacità di organizzare ed eseguire azioni necessarie al raggiungimento dei propri scopi.

+ SHAKESPEARE SI SBAGLIAVA RIGUARDO LA DEFORMITÀ SPINALE DI RICCARDO III?
Wellcome Trust, 2014

Nel 2012 gli archeologi hanno ritrovato lo scheletro di Riccardo III, l’ultimo re inglese morto in battaglia. La sua morte, all’età di 32 anni, ha posto fine alla Guerra delle Due Rose e ha permesso al vincitore Henry Tudor di salire al trono come Re Enrico VII.
William Shakespeare ha parlato di Roccardo III come di un omicida malvagio e cifotico e il ritrovamento archeologico, apparentemente in accordo con l’autore, ha mostrato un corpo con un’estesa deformità spinale. Tuttavia, la deformità spinale era dovuta non ad un’ipercifosi, ma ad una grave forma di scoliosi.
Il Wellcome Trust sta portando avanti un’analisi completa del genoma di Riccardo III e del nipote, attualmente in vita, che corrisponde alla diciassettesima generazione del re. L’obiettivo è quello di scoprire quale fosse il vero aspetto di Riccardo III (non esistono ritratti del tempo) ed esplorare le basi genetiche della sua deformità spinale.

+ LE INFLUENZE CULTURALI POSSONO AIUTARE A DETERMINARE IL DECORSO DEL MAL DI SCHIENA
Schulz PJ, PLOS One, 2013

Le opinioni delle persone sul mal di schiena hanno una forte influenza sul loro modo di affrontarlo. Uno studio recente pubblicato su PLOS Medicine è andato ad analizzare le influenze culturali sul mal di schiena nelle diverse zone della Svizzera: italiana, tedesca e francese.
Il mal di schiena è una malattia nella quale i metodi di gestione sono la chiave di volta del grado con cui i sintomi condizionano la vita e le abilità funzionali.
Le abilità di gestione permettono ai pazienti di conservare le proprie abitudini, preservare la qualità di vita e controllare il dolore. La fede religiosa può essere considerata un agente causale nella scelta del comportamento e, quindi, nelle abilità di gestione.
I soggetti che hanno partecipato allo studio hanno attribuito al mal di schiena le seguenti cause: il livello di attività fisica, il clima, l’influenza del medico, lo stress lavorativo, l’umore.
Complessivamente, lo studio ha rilevato notevoli differenze nel modo in cui i tre gruppi hanno affrontato il problema del mal di schiena. In generale, i pazienti che attribuiscono il mal di schiena a fattori da loro controllabili sono più predisposti ad adottare uno stile di gestione.
I risultati di questo studio invitano gli operatori sanitari ad avviare una migliore comunicazione con i propri pazienti, nella misura in cui il sovraccarico di lavoro lo permetta.


GIORNATA DI AGGIORNAMENTO 2015
IL TRATTAMENTO DELLA SCOLIOSI
QUOTA RIDOTTA ENTRO IL 28 FEBBRAIO 2015
Il GSS organizza a Milano, il 28 marzo 2015, in collaborazione con ISICO (Istituto Scientifico Italiano Colonna vertebrale), la Giornata di Aggiornamento sul tema: "La scoliosi idiopatica dell'adolescenza - Imparare tramite casi clinici: dalla pratica alla teoria - Strumenti di valutazione e protocolli di terapia basati sull’approccio EBM (Evidence Based Medicine)."
Dopo una impostazione iniziale delle basi teoriche, verranno presentati e discussi numerosi casi clinici, riprendendo i concetti della teoria mentre si vedono i casi concreti.
OBBIETTIVI
1. Aggiornamento sulle attuali conoscenze scientifiche nel trattamento delle deformità vertebrali
2. Conoscere i concetti fondamentali sviluppati da Isico nel trattamento della scoliosi:l'approccio SEAS (acronimo in inglese di “Approccio scientifico agli esercizi per la scoliosi”) praticato nelle diverse fasi del trattamento e il concetto SPoRT (acronimo in inglese di “Simmetrico, tollerabile, rigido, tridimensionale, attivo”) applicato al corsetto Sforzesco.
3. Apprendere le modalità del lavoro in equipe.
QUOTA RIDOTTA ENTRO IL 28 FEBBRAIO 2015
Sede, programma, informazioni e modalità di iscrizioni:
http://www.gss.it/index.php/news/ultime-notizie/299-giornata-di-aggiornamento-gss-2015


CONGRESSO SOSORT IN POLONIA
DAL 7 AL 9 MAGGIO 2015
http://www.sosort.mobi/

Il X° Congresso SOSORT (Società Internazionale per lo Studio e il Trattamento Conservativo della Scoliosi), si terrà a Katowice in Polonia, dal 7 al 9 maggio 2015, preceduto dagli Educational Courses.
Tutti i dettagli sul sito internet del Congresso:
http://www.sosort2015.com/page/16/invitation/
SOSORT è stato fondato nel primo Congresso a Barcellona del 2004, per riunire tutti gli operatori nel campo del trattamento conservativo delle deformità vertebrali.
A causa della mancanza di una società internazionale indirizzata specificamente a questo obiettivo, i partecipanti al congresso hanno deciso di creare una Società e una Rivista Scientifica in grado di presentare e diffondere in tutto il mondo la conoscenza del trattamento non chirurgico delle deformità vertebrali, sviluppando tre temi principali: il corsetto, gli esercizi e le motivazioni del trattamento.
L’attuale Presidente SOSORT è l’italiano Fabio Zaina, membro della segreteria scientifica del GSS.


LINK UTILI
+ http://www.partecipasalute.it/cms_2/node/6053
Ripensare la malattia, ripensare la medicina: spunti critici per una riflessione

+ http://www.scoliosi.org/?p=1055
Gravidanza e scoliosi: la ginnastica aiuta.

+ http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/?term=25444007
Il nuoto non è terapeutico


LA CITAZIONE
La satira è una specie di specchio nel quale l'osservatore riconosce di solito ogni altro viso tranne il proprio (J. Swift)

AUGURI
Tanti auguri di un anno nuovo sereno e ricco di soddisfazioni!

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+ Offre un aggiornamento continuo e di alta qualità nel settore delle patologie vertebrali (www.gss.it/attivita.htm)
+ Consente un notevole risparmio di tempo e di denaro perché offre il servizio di selezionare e riassumere in italiano gli articoli delle più qualificate riviste scientifiche a livello internazionale (www.gss.it/fonti.htm).

QUALCHE CHIARIMENTO
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Il Gruppo di Studio della Scoliosi e della colonna vertebrale e' un'associazione scientifica no-profit.
Per maggiori chiarimenti, vai alla pagina http://www.gss.it/gss.htm
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