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Anno XVII, Numero 4 - 30 maggio 2014
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In questo numero:

** NOTIZIE DALLA LETTERATURA

** UN PRESIDENTE E UN AWARD PER L'ITALIA

** GIORNATA DI AGGIORNAMENTO

** ISCRIZIONI AL GSS PER L'ANNO 2014

** LINK UTILI

** LA CITAZIONE


NOTIZIE DALLA LETTERATURA
a cura della Segreteria Scientifica del GSS
http://www.gss.it/segret.htm

+ FUSIONE CHIRURGICA E TRATTAMENTO CONSERVATIVO: UN DILEMMA ETICO
Mannion AF, The Spine Journal, 2013

Durante l’ultimo Congresso annuale dell’International Society for the Study of the Lumbar Spine (ISSLS) è stato presentato il più vasto RCT condotto fino ad oggi.
Lo studio ha dimostrato che la fusione chirurgica non presenta vantaggi a lungo termine rispetto al trattamento conservativo in pazienti con mal di schiena cronico e degenerazione discale. “Dopo una media di 11 anni di follow-up, non c’è differenza tra gli esiti di pazienti autovalutati sottoposti a fusione chirurgica e al trattamento conservativo per lombalgia cronica”, sostiene Anne Mannion.
Considerando il rischio maggiore della chirurgia e l’assenza di peggioramento nel tempo nel trattamento conservativo, la fusione lombare nei pazienti con lombalgia cronica dovrebbe essere sconsigliata in tutti i sistemi sanitari che possono offrire ai pazienti trattamenti riabilitativi e psicologici.
Un limite dello studio è il fatto che circa il 25% dei pazienti siano passati ad un trattamento diverso da quello prescritto. In realtà, anche con l’analisi “intention to treat” e l’analisi del trattamento realmente effettuato i risultati non sono cambiati.
Sia la fusione chirurgica che il trattamento conservativo portano a un miglioramento del dolore e della funzione, ma nessuno dei due è un panacea a lungo termine per la lombalgia cronica. “Abbiamo trovato miglioramenti significativi in quasi tutti i pazienti, ma pochissimi sono guariti. Solo il 40% circa ha raggiunto un Oswestry Disability Score inferiore a 22, e solo il 60% ha considerato le proprie condizioni migliorate o molto migliorate. Quindi c’è ancora molto lavoro da fare per affinare le indicazioni e i criteri di selezione dei pazienti per entrambi i tipi di trattamento”.


+ LE CONDIZIONI ATMOSFERICHE MODIFICANO IL DOLORE? O QUESTA RELAZIONE È SOLO FRUTTO DELL’IMMAGINAZIONE
Bossema ER, Arthritis Care & Research, 2013
Redelmeier D, Scientific American, 2005
Redelmeier D and Tversky A, Proceedings of the National Academy of Sciences, 1996

Molti pazienti con mal di schiena cronico e altre forme di dolore muscolo-scheletrico sono fortemente convinti che il tempo atmosferico abbia un impatto significativo sui propri sintomi. Alcuni si ritengono addirittura in grado di predire il tempo basandosi solamente sulle ginocchia infiammate o sulla colonna vertebrale irrigidita. Tuttavia, gli studi scientifici continuano a non trovare evidenze in grado di supportare queste convinzioni.
L’ultimo studio condotto in questo campo ha esaminato l’impatto del tempo atmosferico sui sintomi giornalieri di donne affette da fibromialgia (sindrome caratterizzata da varie combinazioni di dolore diffuso, indolenzimento, affaticamento, problemi cognitivi e stress psicologico). Si tratta di una sindrome dall’origine incerta che colpisce circa il 2% della popolazione generale.
Ercolie R. Bossema ha studiato 333 donne con fibromialgia provenienti da tre ospedali olandesi. I soggetti di questo studio (età media, 47 anni; tempo trascorso in media dalla diagnosi, 3.5 anni) hanno risposto a domande circa il loro dolore e affaticamento per 28 giorni consecutivi. I ricercatori hanno ottenuto informazioni riguardanti le condizioni atmosferiche, comprese la temperatura dell’aria, la durata della luce solare, le precipitazioni, la pressione atmosferica e l’umidità relativa. Si sono poi serviti di un’analisi regressiva a più livelli per studiare le associazioni tra il tempo, il dolore e l’affaticamento.
I risultati sono in linea con quelli delle ricerche precedenti. “Ci sono più evidenze contro che in supporto di un’influenza atmosferica sul dolore e l’affaticamento in donne affette da fibromialgia”, ha concluso Bossema. Le associazioni trovate dai ricercatori nello studio longitudinale corrente sono limitate e inconsistenti.
Questo studio mette in evidenza il fatto che i risultati ottenuti non escludono effetti differenziali del tempo atmosferico sui pazienti. È probabile che studi futuri saranno in grado di caratterizzare meglio qualunque relazione esistente.
Specificatamente all’artrite e alle sue associazioni con le condizioni atmosferiche, Donald A. Redelmeier, che ha condotto studi in questo campo con il vincitore del Premio Nobel Amos Tversky, è giunto alla stessa conclusione.
“Nessuno degli studi condotti su questo argomento è perfetto: quindi, resta la possibilità che una piccola associazione tra i cambiamenti atmosferici e il dolore legato all’artrite esista”, ha commentato Redelmeier. Tuttavia, questa piccola associazione tra il tempo atmosferico e il dolore non è in grado di spiegare la forza e la popolarità di questa convinzione tra gli individui affetti da artrite.
Redelmeier ha trovato una serie di motivi per i quali è probabile che le persone credano così fortemente in questa associazione dolore-tempo atmosferico: gli uomini vedono connessioni anche dove non esistono; la natura occasionale del dolore dell’artrite e del tempo atmosferico può incoraggiare false credenze; le persone sono più attente a evidenziare ciò che conferma le loro convinzioni rispetto a ciò che le nega.
Inoltre, come ricorda Redelmeier, il “gold standard” dell’osservazione oggettiva richiederebbe che sia i pazienti che gli osservatori siano in cieco rispetto alle associazioni che vengono studiate, ma mettere in cieco uno studio che valuta il rapporto tra condizioni atmosferiche e dolori è impossibile.


SOSORT 2014: UN PRESIDENTE E UN AWARD PER L'ITALIA
Si è conclusa a Wiesbaden in Germania, sabato 10 maggio, la nona edizione del Congresso Internazionale di SOSORT (Società Internazionale per lo Studio e il Trattamento Conservativo della Scoliosi).
L'Italia ha segnato un duplice successo: il dott. Fabio Zaina, membro della segreteria scientifica del GSS e medico ricercatore presso l'Istituto Scientifico Italiano Colonna Vertebrale, è stato eletto Presidente per il prossimo anno di Sosort, mentre la dott.ssa Sabrina Donzelli, collaboratrice del GSS per la redazione dei commenti dei fascicoli di revisione della letteratura internazionale e medico ricercatore presso l'Istituto Scientifico Italiano Colonna Vertebrale, si è aggiudicata per la seconda volta il Sosort Award come prima autrice (un risultato mai raggiunto da nessun altro).
Il dott. Fabio Zaina diventa presidente, unico italiano dopo il segretario scientifico del GSS prof. Stefano Negrini nel 2011, a rivestire un ruolo di rilevanza internazionale in quella che è la Società più importante al mondo nello studio e trattamento conservativo della scoliosi.
La ricerca condotta dalla dott.ssa Sabrina Donzelli ha dimostrato che il trattamento con corsetto può neutralizzare il rischio di progressione della curva nelle scoliosi giovanili, quindi un trattamento efficace è in grado potenzialmente di cambiare la storia naturale. Il suo studio aggiudicandosi l'Award sarà pubblicato sulla rivista ufficiale di Sosort "Scoliosis".


GIORNATA DI AGGIORNAMENTO 2014
+ CIFOSI E ASSETTO SAGITTALE (SAGITTAL BALANCE) DELLA COLONNA
Milano, 8 novembre 2014
Il GSS organizza a Milano, l'8 novembre 2014, in collaborazione con ISICO (Istituto Scientifico Italiano Colonna vertebrale), la Giornata di Aggiornamento sul tema: "Cifosi e assetto sagittale (sagittal balance) della colonna: strumenti di valutazione, protocolli di terapia ed esercizi specifici."
Dopo una impostazione iniziale delle basi teoriche verranno presentati e discussi numerosi casi clinici, riprendendo i concetti della teoria mentre si vedono i casi concreti.
OBIETTIVI
1 - Conoscere i principali strumenti di valutazione oggettiva del paziente: pregi, limiti e modalità applicative
2 - Saper scegliere il trattamento riabilitativo (corsetto e/o esercizi) più appropriato in base alla tipologia di paziente, ai suoi problemi ed alle sue caratteristiche individuali
3 - Apprendere le modalità del lavoro in equipe

Prossimamente invieremo le informazioni sulla sede, il programma e le modalità d'iscrizione.


ISCRIZIONI AL GSS PER L'ANNO 2014
+ http://www.gss.it/index.php/gss-link/associarsi

Gli iscritti al GSS partecipano al programma annuale di studio e di aggiornamento tecnico e scientifico, che dà diritto a ricevere, senza costi aggiuntivi:
- TRE FASCICOLI DI REVISIONE DELLA LETTERATURA MONDIALE, che costituiscono una informazione scientifica e tecnica di alto livello. I fascicoli, distribuiti in formato elettronico (su CD), presentano una revisione dei migliori articoli selezionati dalla letteratura internazionale.
- Una MONOGRAFIA, che presenta l’aggiornamento su un tema specifico, con un’attenzione sia clinica che riabilitativa e preventiva. La Monografia 2014 sarà dedicata alle Linee Guida Internazionali nel Trattamento della Cifosi.
Gli iscritti al GSS possono richiedere di partecipare al programma di "Formazione a Distanza (FAD)": i tre fascicoli annuali di revisione della letteratura internazionale, in formato elettronico (su CD), saranno parte integrante del programma GSS FAD, per il quale è previsto al termine dell'anno un questionario di valutazione dell'apprendimento.
Per i professionisti sanitari, la verifica positiva dell’apprendimento consente di acquisire 50 CREDITI ECM.
Per i professionisti non sanitari la verifica positiva dell’apprendimento consente di acquisire 50 ore di aggiornamento, valide per il mantenimento della Qualificazione/Certificazione FAC.

Informazioni e modalità di iscrizione alla pagina http://www.gss.it/index.php/gss-link/associarsi


LINK UTILI
+ http://www.isico.it/comunicazione/novita/336-issls-corea-accettati-due-studi.html
Saranno presenti anche due ricerche italiane al 41° Congresso annuale dell'ISSLS, la Società Internazionale per gli Studi sulla Colonna Vertebrale che si terrà a Seoul, in Corea, dal 3 al 7 giugno.

+ http://www.partecipasalute.it/cms_2/node/3168
Fare di più non significa fare meglio: ecco le prime pratiche


LA CITAZIONE
Che fortuna possedere una grande intelligenza: non ti mancano mai le sciocchezze da dire (A.Cechov)

PERCHE' ASSOCIARSI AL GSS
+ Accresce le competenze e promuove il progresso professionale (www.gss.it/associa.htm)
+ Offre un aggiornamento continuo e di alta qualità nel settore delle patologie vertebrali (www.gss.it/attivita.htm)
+ Consente un notevole risparmio di tempo e di denaro perché offre il servizio di selezionare e riassumere in italiano gli articoli delle più qualificate riviste scientifiche a livello internazionale (www.gss.it/fonti.htm).

QUALCHE CHIARIMENTO
-- Cos'e' il GSS?
Il Gruppo di Studio della Scoliosi e della colonna vertebrale e' un'associazione scientifica no-profit.
Per maggiori chiarimenti, vai alla pagina http://www.gss.it/gss.htm
E' possibile iscriversi al GSS anche direttamente via Internet: vai alla pagina http://www.gss.it/scheda.htm

-- Cosa sono le GSS News?
Le GSS News (che state leggendo adesso) sono una pubblicazione mensile che viene GRATUITAMENTE inviata via e-mail a chiunque (Soci e non) ne fa richiesta.

-- Cos'e' GSS Online?
E' un insieme di servizi e iniziative offerti via Internet ai Soci del GSS.
Per maggiori informazioni vai a http://www.gss.it/online/index.htm

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* E' possibile consultare i numeri arretrati delle News dalla pagina http://www.gss.it/news/index.htm

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