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Anno XVIII, Numero 8 - 30 novembre 2015
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In questo numero:

** NOTIZIE DALLA LETTERATURA

** NOVITA' 2016

** FORMAZIONE A DISTANZA (FAD)

** LINK UTILI

** LA CITAZIONE


NOTIZIE DALLA LETTERATURA
a cura della Segreteria Scientifica del GSS
http://www.gss.it/segret.htm

+ L'IMPORTANZA DELLE SALE D'ATTESA
Arroll B, British Medical Journal, 2015

Un nuovo studio proveniente dalla Nuova Zelanda ha posto l'evidenza su una questione considerata da molti di poco rilievo: l'utilizzo della sala d'attesa degli studi medici come luogo chiave per lavorare sull'efficacia e l'efficienza delle cure mediche.
I pochi studi condotti in questo campo hanno dimostrato che le sale d'attesa possono avere la funzione di amplificare o ridurre il dolore, far sentire il paziente benvenuto o indesiderato e agire in modo significativo sul livello di soddisfazione del paziente.
I professionisti che lavorano nel campo della colonna vertebrale lamentano spesso la difficoltà di educare i pazienti sulla realtà del proprio mal di schiena e sulla sua gestione. Perchè non sfruttare il tempo che i pazienti trascorrono nelle sale d'attesa (in media dai 20 agli 80 minuti) fornendo loro del materiale che possa intrattenerli e al tempo stesso istruirli? In questo modo, i pazienti potrebbero venire a conoscenza delle evidenze scientifiche riguardanti il mal di schiena, i trattamenti raccomandati e i pro e i contro delle decisioni mediche.


+ E' ARRIVATO IL MOMENTO DI RIDIMENSIONARE LE ASPETTATIVE DEI PAZIENTI ED ENFATIZZARE I RISCHI DELLE TERAPIE?
Hoffman TC e Del Mar C, JAMA Internal Medicine, 2014

Secondo una nuova revisione sistematica proveniente dall'Australia, i pazienti sopravvalutano i benefici delle terapie mediche e sottovalutano i loro rischi.
I ricercatori Tammy Hoffman e Chris Del Mar hanno revisionato 15 mila studi presenti in letteratura, 35 dei quali soddisfacevano i criteri di inclusione. Essi hanno analizzato le aspettative dei pazienti riguardanti le terapie, i test e i metodi di screening utilizzati nel campo della colonna vertebrale, cercando di confrontarle, dove possibile, con l'evidenza dei reali benefici e danni apportati dalle diverse metodiche utilizzate.
La revisione ha messo in evidenza come i pazienti abbiano solo raramente una visione corretta sui rischi e i benefici di un certo trattamento, e nella maggior parte dei casi ne sovrastimano i benefici e sottostimano i rischi. Basti pensare alle milioni di prescrizioni di oppioidi per la cura del mal di schiena cronico, all'utilizzo sconsiderato di interventi chirurgici e iniezioni per le diagnosi più invalidanti e, più in generale, all'utilizzo massivo di terapie che negli studi scientifici riportano benefici solo marginali.


+ GLI OPPIOIDI E LE BENZODIAZEPINE: QUESTA COMBINAZIONE PREOCCUPANTE METTE I PAZIENTI A RISCHIO DI OVERDOSE E MORTE
Nielsen S, Pain Medicine, 2015

Spesso i medici prescrivono benzodiazepine come il diazepam (Valium) e il lorazepam (Ativan) per il loro effetto sedativo nella cura dell'ansia, dell'insonnia, dell'agitazione, degli spasmi muscolari, dei disordini da abuso di sostanze e delle sindromi da astinenza di alcol e droghe. Queste possono essere considerate efficaci, con una ragionevole sicurezza, nel breve e medio-termine.
Uno studio recente condotto da Suzanne Nielsen su pazienti con dolore cronico trattato con terapie a lungo termine a base di oppioidi ha dimostrato che il 33% di questi stava assumendo benzodiazepine su base mensile e il 17% su base giornaliera. L'utilizzo di questa combinazione era collegato a livelli maggiori di dolore, ad una maggiore interferenza del dolore nella vita quotidiana e ad una sensazione minore di autoefficacia. Le benzodiazepine erano utilizzate soprattutto dai pazienti con disordini psicologici, con terapie antidepressive in atto, con disordini da abuso di sostanze e dai fumatori.
I pazienti con dolore cronico di origine non tumorale che assumono quotidianamente benzodiazepine rappresentano una categoria più a rischio di comorbidità mentali multiple e di ricorso a cure sanitarie d'emergenza.


IN ARRIVO UN 2016 PIENO DI NOVITA' PER I SOCI GSS
Il mondo della clinica e della ricerca evolve sempre più rapidamente e si moltiplicano le modalità di accesso alle informazioni scientifiche più aggiornate grazie all'evoluzione tecnologica. Il GSS ha sempre cercato di fornire ai propri Soci un servizio moderno e in linea con le esigenze professionali, in costante miglioramento: stiamo per questo progettando una revisione importante delle pubblicazioni riservate ai Soci, per rispondere al meglio alle esigenze di aggiornamento professionale, favorendo il rapido trasferimento delle conoscenze alla pratica clinica quotidiana.
Prossimamente i Soci saranno informati sui dettagli di questo importante progetto.

FORMAZIONE A DISTANZA (FAD): 50 CREDITI ECM e 50 ORE DI AGGIORNAMENTO FAC
Ricordiamo ai soci GSS che hanno richiesto di partecipare al programma di "FORMAZIONE A DISTANZA (FAD)", che il 31 dicembre 2015 scade il termine per la compilazione del questionario.
Per i professionisti sanitari, la verifica positiva dell’apprendimento consente di acquisire 50 CREDITI ECM.
Per i professionisti non sanitari la verifica positiva dell’apprendimento consente di acquisire 50 ore di aggiornamento, valide per il mantenimento della Qualificazione/Certificazione FAC.
Informazioni e modalità di iscrizione alla pagina http://www.gss.it/index.php/gss-link/associarsi


LINK UTILI
+ http://www.partecipasalute.it/cms_2/node/6492
A proposito di buona sanità...

+ http://www.concorsetto.it/prossima.html
Terza edizione del Concorsetto sul tema “Racconta la scoliosi"
Il concorso nazionale creato da ISICO ha riscosso grandi successi nelle due edizioni precedenti grazie alla partecipazione di tanti bambini e ragazzi


LA CITAZIONE
«La cosa più pericolosa da fare è rimanere immobili» (William Seward Burroughs)

PERCHE' ASSOCIARSI AL GSS
+ Accresce le competenze e promuove il progresso professionale (www.gss.it/associa.htm)
+ Offre un aggiornamento continuo e di alta qualità nel settore delle patologie vertebrali (www.gss.it/attivita.htm)
+ Consente un notevole risparmio di tempo e di denaro perché offre il servizio di selezionare e riassumere in italiano gli articoli delle più qualificate riviste scientifiche a livello internazionale (www.gss.it/fonti.htm).

QUALCHE CHIARIMENTO
-- Cos'e' il GSS?
Il Gruppo di Studio della Scoliosi e della colonna vertebrale e' un'associazione scientifica no-profit.
Per maggiori chiarimenti, vai alla pagina http://www.gss.it/gss.htm
E' possibile iscriversi al GSS anche direttamente via Internet: vai alla pagina http://www.gss.it/scheda.htm

-- Cosa sono le GSS News?
Le GSS News (che state leggendo adesso) sono una pubblicazione mensile che viene GRATUITAMENTE inviata via e-mail a chiunque (Soci e non) ne fa richiesta.

-- Cos'e' GSS Online?
E' un insieme di servizi e iniziative offerti via Internet ai Soci del GSS.
Per maggiori informazioni vai a http://www.gss.it/online/index.htm

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