Se non visualizzi correttamente la mail, clicca qui
Anno XX, Numero 6 - 13 settembre 2017
Il GSS - Gruppo di Studio della Scoliosi e della colonna vertebrale - rispetta la vostra privacy! La lista degli iscritti e' strettamente riservata e non verra' mai fornita a terzi. Se non volete piu' ricevere le News, trovate piu' avanti le istruzioni per la rinuncia

In questo numero:

** NOTIZIE DALLA LETTERATURA

** CONGRESSO ISICO RACHIDE & RIABILITAZIONE 2017

** LINK UTILI

** LA CITAZIONE


NOTIZIE DALLA LETTERATURA
a cura della Segreteria Scientifica del GSS
http://www.gss.it/segret.htm


+ I SERVIZI DI TELEMEDICINA NEI PAZIENTI CON DOLORE
Kroenke K, JAMA, 2014

Secondo un recente sondaggio del National Business Group on Health (NBGH), nove su dieci dirigenti stanno pianificando di rendere disponibili servizi di telemedicina negli stati che lo permettono.
Un numero sempre maggiore di studi sta analizzando i servizi di telemedicina per la lombalgia e la cervicalgia, con risultati ancora poco chiari.
Uno studio randomizzato controllato condotto nel 2014 da Kurt Kroenke ha confrontato l’assistenza data tramite telefono con il trattamento usuale in 250 pazienti con lombalgia e altre forme di dolore cronico.
Nel gruppo di telemedicina, i pazienti hanno avuto un incontro iniziale faccia a faccia con un capo-infermiere e successivamente hanno ricevuto numerose chiamate di controllo riguardanti il dolore e i trattamenti effettuati. Dopo un anno, i pazienti nel gruppo della telemedicina hanno avuto un miglioramento statisticamente e clinicamente significativo in termini di punteggio del dolore, e una diminuzione dei livelli di depressione, entrambi maggiori rispetto al gruppo di trattamento usuale.


I MEDICI SONO SUPERIORI AI COMPUTER NEL FARE DIAGNOSI?
Semigran HL, JAMA Internal Medicine, 2016

Hannah L. Semigran ha sviluppato 45 vignette inerenti diverse condizioni mediche e le ha presentate a 243 tra medici internisti, pediatri e medici di base.
I ricercatori hanno confrontato l’accuratezza della diagnosi dei medici con quella dei checker dei sintomi a computer, che consistono in siti internet o app che aiutano i pazienti generando una lista di possibili diagnosi tramite un algoritmo del computer.
I medici hanno chiaramente vinto questo duello, identificando il 72.1% delle diagnosi a confronto del 34% dei checker.
Qual è il problema di questo studio? Tutte le vignette sono inerenti a condizioni di cui si può fare diagnosi, quando in realtà in alcuni campi, come in quello del mal di schiena, la possibilità di una diagnosi certa è una situazione poco comune.
Inoltre, non solo i checker del computer ma anche i medici, troppo spesso, assegnano diagnosi non validate ai propri pazienti. Molti pazienti entrano dal medico con un sintomo ed escono con una patologia non riconosciuta, come avviene nel caso di diagnosi di disordini dell’articolazione sacro-iliaca, di dolore delle faccette articolari, di patologie degenerative del disco o di disordini miofasciali.


+ LOMBALGIA CRONICA E DROGHE
Shmagel A, Spine, 2016

Le persone che soffrono di lombalgia cronica fanno più facilmente uso di droghe illegali rispetto a chi non ne soffre.
Anna Shmagel ha studiato un campione rappresentativo di adulti statunitensi tra i 20 e i 69 anni durante i cicli 2009-2010 di Health and Nutrition Examination Survey (NHANES). Sono stati valutati gli usi passati e attuali di marijuana, cocaina e metanfetamine, oltre a quelli di alcol e sigarette.
La presenza di lombalgia cronica nei soggetti adulti statunitensi era associata ad un tasso maggiore di utilizzo di marijuana, cocaina, eroina e metanfetamine. Ad esempio, il 46.5% degli adulti con lombalgia cronica aveva una storia di utilizzo di marijuana, in confronto al 42% in assenza di dolore cronico; il 13.2% degli individui con lombalgia cronica aveva assunto marijuana negli ultimi 30 giorni, in rapporto all’8.7% degli individui senza dolore cronico.
Data la natura trasversale dello studio, non è possibile delineare una relazione causa-effetto; l’utilizzo di droghe potrebbe predisporre allo sviluppo di lombalgia cronica, così come la persistenza del dolore potrebbe portare le persone ad una “auto-medicazione”. Secondo l’autrice dello studio, potrebbe esistere un fattore di rischio comune tra lombalgia cronica e l’assunzione di droghe, come ad esempio la depressione.


XI CONGRESSO RACHIDE & RIABILITAZIONE MULTIDISCIPLINARE – SECONDO CONGRESSO ONLINE
QUOTA RIDOTTA ENTRO IL 21 SETTEMBRE
http://isico.it/formazione/congresso/xi-congresso-rr-2017

l’XI Congresso Rachide & Riabilitazione Multidisciplinare - Secondo Congresso Online Residenziale, organizzato da ISICO, in collaborazione con il Gruppo di Studio della Scoliosi e della colonna vertebrale (GSS), si svolgerà sabato, 21 ottobre 2017, presso il Royal Garden Hotel - Assago, Milano
Direzione Scientifica: Stefano Negrini – Direzione Tecnica: Michele Romano
Un appuntamento italiano che si apre al mondo non solo grazie alla partecipazione di relatori stranieri ma anche perché ormai è possibile seguire i lavori al di là della presenza in aula, a Milano.
Per questo motivo il Congresso apre a numerosi relatori stranieri, collegati da tutto il mondo, e si terrà in lingua inglese con traduzione simultanea in italiano.
Saranno 120 congressisti presenti in aula, mentre gli altri potranno seguire tutte le relazioni della giornata, ponendo anche domande ai relatori via internet, oppure rivedere l'intera sessione registrata la settimana successiva.
Ricordiamo che sarà possibile iscriversi con quota ridotta entro il 21 settembre. Per chi seguirà il congresso on line è previsto un costo di € 50 entro il 21 settembre.
Scarica il depliant del congresso. Per saperne di più visita la pagina sul congresso: http://isico.it/formazione/congresso/xi-congresso-rr-2017
Per informazioni: Segreteria del GSS: tel. 0381.23617 (ore 9-12, da lunedì a venerdì) - fax 0381.382003 - email: congresso@isico.it


LINK UTILI
+ http://www.partecipasalute.it/cms_2/node/6633
La condivisione dei dati individuali degli studi clinici

+ http://www.isico.it/news/view/assenza-dal-lavoro-tutta-colpa-del-mal-di-schiena
Assenza dal lavoro: tutta colpa del mal di schiena


LA CITAZIONE
Dobbiamo rassegnarci a invecchiare giacchè è il solo metodo che finora si conosca per vivere a lungo (D.F. Auber)

PERCHE' ASSOCIARSI AL GSS
+ Accresce le competenze e promuove il progresso professionale (www.gss.it/associa.htm)
+ Offre un aggiornamento continuo e di alta qualità nel settore delle patologie vertebrali (www.gss.it/attivita.htm)
+ Consente un notevole risparmio di tempo e di denaro perché offre il servizio di selezionare e riassumere in italiano gli articoli delle più qualificate riviste scientifiche a livello internazionale (www.gss.it/fonti.htm).

QUALCHE CHIARIMENTO
-- Cos'e' il GSS?
Il Gruppo di Studio della Scoliosi e della colonna vertebrale e' un'associazione scientifica no-profit.
Per maggiori chiarimenti, vai alla pagina http://www.gss.it/gss.htm
E' possibile iscriversi al GSS anche direttamente via Internet: vai alla pagina http://www.gss.it/scheda.htm

-- Cosa sono le GSS News?
Le GSS News (che state leggendo adesso) sono una pubblicazione mensile che viene GRATUITAMENTE inviata via e-mail a chiunque (Soci e non) ne fa richiesta.

-- Cos'e' GSS Online?
E' un insieme di servizi e iniziative offerti via Internet ai Soci del GSS.
Per maggiori informazioni vai a http://www.gss.it/online/index.htm

_________________________
* Vi invitiamo a distribuire liberamente le GSS News, senza alcuna modifica, a chiunque possa essere interessato.

* E' possibile consultare i numeri arretrati delle News dalla pagina http://www.gss.it/news/index.htm

_________________________
Abbonamento/Rinuncia
Per ricevere le GSS News, inviare una e-mail a:
abbonami@gss.it

Per non ricevere piu' le GSS News, inviare una e-mail a:
rimuovi@gss.it

------------
Gruppo di Studio della Scoliosi e della colonna vertebrale
Casella postale 89
27029 Vigevano PV
Tel./Fax 0381 23617
E-mail: gss@gss.it
http://www.gss.it